Città di Castello situata nell'Alta Valtiberina, è una città di oltre 40.000 abitanti.
Fondata dagli Umbri al confine dei territori controllati dagli Etruschi, la città divenne municipio romano dal I secolo a.C..
Distrutta nel VI secolo dal re goto Totila, fu ricostruita e passò sotto il dominio dei Longobardi, dei Franchi e dello Stato della Chiesa.
Libero Comune attorno al 1100, godette di oltre un secolo di prosperità nonostante le guerre tra Guelfi e Ghibellini.
In periodi successivi passò sotto il controllo di Perugia, degli imperatori e dei Papi; infine papa Martino V la affidò al condottiero Braccio Fortebraccio da Montone.
Terminata la signoria dei Fortebracci, dopo un lungo periodo di battaglie tra nobili famiglie ebbero la meglio i Vitelli, mecenati e condottieri, legati ai Medici di Firenze.
Sotto la loro signoria la città ebbe un grande sviluppo artistico e urbanistico e fu arricchita di eleganti palazzi, chiese e monumenti; proprio in questo periodo lavorarono qui Raffaello, i Della Robbia, Luca Signorelli e molti altri artisti.
Nella congiura di Senigallia (1502) Vitellozzo Vitelli fu ucciso da Cesare Borgia, detto il Valentino che si proclamò duca della città e ne mantenne il dominio per tutto il pontificato di suo padre papa Alessandro VI.
Successivamente, fino alla fine del XVIII secolo, la città fu assoggettata allo Stato della Chiesa.
La città entrò nello Stato Italiano l'11 settembre 1860, seguendone poi le vicende storiche. |
Da vedere:
Per ampi tratti circondata dalle mura cinquecentesche, la città è caratterizzata dallo stile rinascimentale delle sue architetture che conferiscono una indubbia suggestione al centro storico.
Le vie, i palazzi gentilizi, i chiostri, la Cattedrale (XI secolo), le chiese di Santa Maria Maggiore, Santa Maria delle Grazie, San Farncesco e San Domenico.
Assolutamente da visitare la Pinacoteca comunale che conserva capolavori di Raffaello, Luca Signorelli, Ghirlandaio, Raffaellino del Colle e Pomarancio.
Le opere di Alberto Burri sono invece visitabili nel rinascimentale palazzo Albizzini e negli ex Seccatoi del Tabacco.
Nei dintorni spiccano l’oratorio di San Crescentino a Morra (affreschi di Luca Signorelli), la pieve di Canoscio, il santuario di Belvedere, l’abbazia romanica di Badia Petroia, (XI-XII secolo), la villa della Montesca, col suo parco secolare ricco di specie botaniche molto rare.
Eventi:
- Rievocazione del Canto della Pasquella (vigilia dell'Epifania) Musiche e canti popolari per le vie del centro storico
- Processione del Venerdì Santo in centro storico dalle ore 21.00 in costume medievale 22.4.2011
- Festa del S.S. Sacramento Processione Storica. dal 2 al 3 luglio
- Festival delle Nazioni (fine agosto): concerti di musica da camera nelle più belle chiese e nei palazzi della città
- Fiere di San Bartolomeo (23-24-25 agosto) Animali, Prodotti della Campagna, Tradizioni Contadine, Piante da Frutto, Ortaggi, Sementi....
- Giornate dell'Artigianato Storico, ultimo fine settimana di agosto: nel centro storico (rione Prato) vengono ricreate botteghe artigiane e antichi mestieri in ambiente rinascimentale: nelle taverne degustazione di piatti secondo antiche ricette.
- Mostra Mercato Nazionale del Libro Antico - primo fine settimana di settembre
- Festa della Mattonata-Palio dell'Oca - Rievocazione storica al rione Mattonata nel centro storico cittadino. 1ª domenica di ottobre
- Mostra del Tartufo Bianco e Prodotti Agroalimentari - primo fine settimana di novembre
- Torneo di balestra manesca di San Florido
Antico torneo medioevale tra i rioni della città con balestra ad imbraccio riproposto in costumi medioevali – 6 novembre
- Fiere di San Florido 14-15-16 novembre
Si ringrazia il nostro amico Giulio Pettenò per il materiale di questo “speciale” . |