L’amico Massimo ci porta a Grado, località denominata anche “la prima Venezia” o anche “isola del Sole”.
Passeggiamo, quindi, nelle stradine dell’isola maggiore e  dei suoi rioni.
Visitiamo le due basiliche: sant’Eufemia e santa Maria, e il santuario della Madonna di Barbana risalente alla fine del VI secolo.

Un po’ di storia:
Da alcuni studi pare che la zona sia stata frequentata già nel I secolo a.C.
Ebbe poi un notevole sviluppo in età tardo imperiale (tra la fine del 200 e la fine del 400 d.C. circa).
Il maggiore sviluppo si ebbe quando a metà del V secolo molti si rifugiarono nelle isole per sfuggire alle orde di Attila.
Nel VI secolo vi fu trasferito il patriarcato di Aquileia.
Varie furono le lotte che si susseguirono sino a quando Venezia divenne dominante nella laguna veneta.
Il trasferimento del patriarcato a Venezia segnò il declino della cittadina.
Alla fine del potere della Serenissima divenne parte dei domini della casa d’Austria.
Salvo brevi parentesi rimase dominio austriaco sino al 1919 alla fine della Ià guerra mondiale.

Per saperne di più:
wikipedia: Grado
grado.it (IT)

Si ringrazia l’amico Massimo per le immagini che ci ha permesso di pubblicare.