Una leggenda:
come tutti i castelli che si rispettano anche il castello di Fosdinovo viene visitato da un triste fantasma, il fantasma di Bianca Maria Aloisia Malaspina vittima dello scandaloso per l’epoca amore verso un giovane stalliere e quindi murata viva dal padre che non poteva accettare tale disonore.
...e una curiosità:
quella che sembrerebbe una gabbia per uccelli (foto n. 43) è una culla, provvista di adeguata chiusura, in cui i nobili facevano stare i figli appena nati in quanto avevano paura che qualcuno potesse sostituirli con figli di altra casata.
Un po’ di storia:
La costruzione del castello iniziò nella seconda metà del XII° secolo.
Nel 1340 fu ceduto dai nobili fosdinovesi a Spinetta Malaspina creando il Marchesato di Fosdinovo.
I Malaspina ressero il marchesato sino alla fine del 1700 poi fu annesso alla Repubblica Cisalpina.
Con la restaurazione i feudi dei Malaspina furono accorpati al ducato di Modena e Reggio sino al momento dell’unità d’Italia.
Agli inizi del 1800 corse il rischio di essere venduto e demolito, ma salvato dalla casa ducale di Modena che lo acquistò.
Nel 1866 fu finalmente, e definitivamente, riacquistato dal marchese Carlo e restituito alla Famiglia.
In mancanza di eredi la proprietà passò poi ad Alessandro Torrigiani che oltre alla proprietà ne acquisì anche il nome.
Ad Alessandro successe il figlio Carlo Filippo Torrigiani Malaspina a cui si devono tutti quei lavori di restauro che dal 1960 al 1965 riportarono il castello al suo antico splendore dopo i devastanti bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Visite guidate:
1 maggio – 30 settembre
tutti i giorni escluso martedì, 11.00–12.00–16.00-17.00-18.00
1 ottobre – 30 aprile
sabato 15.00-16.00-17.00; domenica 11.00-12.00-15.00-16.00-17.00
Per saperne di più:
castellodifosdinovo (it)
Fosdinovo
wikipedia Castello Malaspina
un borgo antico: Pulica
Castello Malaspina di Fosdinovo
Via Papiriana, 2
54 35 Fosdinovo (MS)
+39 0187 680013 – +39 0187 68891
+39 339 8894423 – +39 055 264288
info@castellodifosdinovo.it
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