Nell’immaginario collettivo la Sardegna è una terra arida e bruciata dal sole.
Per smentire tale immagine la nostra amica Francesca ci porta a visitare la “Barbagia di Seulo” ove la presenza del fiume Flumendosa rende la Sardegna orgogliosa di potersi fregiare di una diversità del paesaggio davvero unica.

L’acqua diventa la protagonista principale, tanto che il paesaggio può essere definito un “paesaggio d’acqua”.

Sa Stiddiosa:
da una sorgente sita su una parete calcarea di travertino si genera un costante gocciolio che da, una parete a strapiombo, cade nell’alveo del Flumendosa immettendosi in una piscina, piscina adatta a un bagno nei mesi estivi.

Su Stampu ‘e su Turrunu:
fenomeno carsico che in milioni d’anni ha generato questa affascinante cascata, dopo un salto di 8 m metri riappare, come per magia, in un grotta con al centro un ampio e limpido laghetto.

Barbagia di Seulo:
La Barbagia di Seùlo (in sardo Barbàgia 'e Seùlu) è una regione storica della Sardegna centrale caratterizzata da una scarsa presenza umana e dall'effetto scenografico dato dalle gole e delle alte pareti calcaree presenti.

Una nota:
da non perdere inoltre i paesi ed in particolare la chiesa di Sant’Elena a Sadali, restaurata nel corso degli anni ’80, probabilmente risalente al periodo bizzantino del X° secolo d.C.

Per saperne di più:
Barbagia di Seulo
ecomuseoseulo.com
cascata-sa-stiddiosa
sardegnadigitallibrary
wiki Sadali

Si ringrazia la nostra amica Francesca per le belle immagini che ci ha permesso di pubblicare