Caratteristico paese emiliano adagiato sulle prime ondulazioni dei colli reggiani.

Nel titolo abbiamo evidenziato le sue caratteristiche principali:
la poesia e la scienza in quanto paese natale del noto e importante letterato italiano del XV secolo, Matteo Maria Boiardo e dello scienziato gesuita Lazzaro Spallanzani, la cui opera resta legata ad esperienze e scoperte di eccezionale importanza.

Un po’ di storia;
Alcune testimonianze dell’esistenza dell’insediamento risalgono al neolitico.
Nel 1262 fu costruito, a scopi difensivi, il castello, attorno al quale si sviluppò il centro abitato.
Tutta la storia del paese ruota attorno al castello, come detto prima castello di difesa, poi trasformato dai conti Boiardo in dimora signorile.
Con successive trasformazioni divenne palazzo rinascimentale.
Alla fine del 1700, Scandiano aderì alla Repubblica Reggiana.
Nel 1860 con un plebiscito, che si svolse all’interno del castello, aderì al Regno di Sardegna.

Una nota:
Volevamo visitare il castello, ma non abbiamo trovato alcuna indicazione né sugli orari, né su a chi, eventualmente, rivolgersi per la visita.
Solo nel pomeriggio, avendo trovato il portone spalancato, siamo potuti entrare nei cortili interni.
Questa era la situazione di circa un anno fa. Non sappiamo ora, post covid, se sia cambiato qualcosa.

Per saperne di più:
rocca dei boiardo
wikipedia: Scandiano
www.treccani.it: matteo maria boiardo
www.treccani.it: lazzaro spallanzani