Siamo partiti con l’intenzione di fare una escursione con destinazione il "piscio di Pracchiola", una cascata formata dal fiume La Magra vicino alla sua sorgente, in quanto attratti da alcune immagini viste sulla rete.

Come nostra abitudine abbiamo evitato le noiose autostrade e ci siamo inoltrati per una strada (SP108-SP42) che inerpicandosi sugli Appennini giunge al passo Cirone, una strada che, per gli amanti della natura e dei luoghi incontaminati, merita di essere percorsa.

Superato Bosco di Corniglio seguire i cartelli con indicazione La Spezia.
Una fermata al passo Cirone (1255 m s.l.m., confine tra Emilia Romagna e Toscana), per ammirare il panorama e la suggestiva chiesetta della Madonna del Monte Orsaro, e riprendere la strada, tra boschi di castagno e ruscelli, verso il borgo di Pracchiola dove "dovrebbe" partire il sentiero verso la cascata.

Ma qui una grossa delusione: "sentiero non percorribile – divieto di transito".
Ci siamo quindi fermati a visitare il suggestivo borgo di Pracchiola, che di per se vale una visita anche se, come molti borghi appenninici, è semiabbandonato.
Speriamo che possa ricevere un sano restauro conservativo.

Un po' delusi, ma non dal borgo, siamo scesi sino a Pontremoli.

Una nota agli organi competenti:
auspichiamo che il comune di Pontremoli o la sezione del C.A.I. pontremolese possano provvedere a rendere il sentiero agibile allo scopo di non far morire ulteriormente la zona.

Una nota:
ad oggi, giugno 2022, non sappiamo se è stato provveduto al nostro suggerimento.
Se qualcuno visitasse la zona gradiremo avere notizie in merito.

Per saperne di più:
borgo di pracchiola
il piscio di pracchiola
wikipedia: Passo di Cirone
sorgenti della magra