Considerato il caldo afoso di questi giorni una delle possibilità di prendere un po’ d’aria, è recarsi in località ove il verde naturale la fa da padrone.
Uno di questi è il bosco della lite, che si estende lungo gli argini del fiume Po.
Le cose che sorprendono sono inoltre gli “incontri” che si possono fare passeggiando in silenzio.

Una spiegazione:
Negli anni ’40 furono bonificati alcuni terreni sino allora sommersi dalle acque del fiume.
Il Po fu canalizzato in un nuovo percorso.
Secondo la legge allora vigente prevedeva che tali terreni liberati dall’acqua venissero acquisiti dai frontalieri.
Al momento della divisione, durante una riunione, scoppiarono tra i vari presenti accese discussioni finite poi in “lite”.
Da qui il nome del bosco.

Due note dolenti

• Il comune dovrebbe preoccuparsi di mantenere il decoro della zona e non trascurarla come mostrato nella foto 33.
• Dalla foto 32 parrebbe che le testuggini non siano le nostrane, ma l’invasiva e dannosa testuggine americana, che sta soppiantando la tartaruga autoctona.
  Probabile vettore di salmonellosi e agente di malattie e parassiti per le tartarughe native e la fauna selvatica. Provoca facilmente estinzione di alghe, piante ed animali di cui si ciba. É considerata tra le 100 peggiori specie invasive nel mondo e in Europa.
  

Per saperne di più:
www.legambiente: percorso il bosco della lite
wikipedia: Polesine Zibello
wikipedia: testuggine americana