Solo un rimpianto, il tempo tiranno ci ha impedito di vistare completamente questa splendida cittadina.
Oltre ad una breve passeggiata per le vie del centrali, dal lungomare al castello aragonese, abbiamo avuto solo il tempo di ammirare la Cattedrale dell’Annunziata.
Certo la sua cripta e i suoi mosaici, da soli, valgono la visita.

Una curiosità: Capo d'Otranto (18° 31’ 14” Est), sito nel territorio comunale, è il punto più a Est d'Italia, da cui il motivo del titolo di questo speciale.

Un po' di storia:
La zona era abitata già nel paleolitico poi dai Messapi poi conquistata dai Greci poi dai romani.
Nel periodo romano fu uno dei porti marittimi più importanti.
Nel medioevo, per l'importanza del suo porto, assunse il ruolo di ponte fra oriente e occidente.
Fu sede di un’importante comunità ebraica.
I turchi di Maometto nel 1480 conquistarono la città, Sacco di Otranto, compiendo una strage della popolazione.
Dopo il sacco furono realizzate nuove fortificazioni, riuscendo a respingere due attacchi degli Ottomani nel 1535 e nel 1537.
Dalla seconda metà del’600 iniziò un periodo di decadenza che durò sin quasi oltre la metà del 1800, quando sotto il Regno di Napoli inizio una netta ripresa.

Per saperne di più:
www.terredotranto.it
wikipedia: Otranto