IN MOSTRA

All'ingresso di FLORA c'è un'esplosione di colore potentissima

Quest'opera gigantesca fatta tutta di carta che si trova all'inizio della mostra FLORA è un’esplosione di colori e forme progettata dall’artista futurista Fortunato Depero per essere una “festa inesauribile”.

Depero la descrive così: "gigantesca flora metallica, foglie cristalline di 7 metri, corone di campanule geometriche, merlettate, dentate, tronchi, aste giallissime e rigide; intricato giardino di selvaggia zona tropicale, costruzione floreale spinosa e solida, rosa, azzurra, giallona, arancione, una festa orgiastica di colori e forme.

Nel 1916 Sergei Diaghilev, il famoso impresario dei “Balletti russi”, commissiona a Depero le scenografie e i costumi per lo spettacolo “Le chant du Rossignol” un balletto ispirato alla favola di Andersen “L’usignolo dell’imperatore”. In quel momento i Balletti russi sono uno dei fenomeni di moda in Europa e i più grandi artisti dell’epoca fanno a gara per poter partecipare a una di queste meravigliose produzioni.

Depero si mette al lavoro per Diaghilev ma si rifiuta di creare una scenografia tradizionale fatta da un fondale dipinto, invece crea una vegetazione fantastica fatta di fiori di cartapesta, una vera e propria foresta di cartapesta, una vegetazione fantastica stilizzata e tridimensionale.

Come altri futuristi Depero è attirato non solo dalle novità della meccanica, della scienza e della tecnica, ma è anche affascinato dalla natura, dalle sue geometrie e architetture spontanee, che rimangono una fonte inesauribile di ispirazione per ogni artista.

I miei quadri dinamo-floreali elettrizzano l’aria di mille colori e l’animo di inesauribile festa

Nonostante gli sforzi il progetto del “Chant du Rossignol” non va in porto e della Flora Magica di Depero rimangono solo maquette e disegni fino a che nel 1981 il progetto viene ricostruito ed è oggi parte delle Collezioni del Mart di Rovereto. 

Rettangolo arrotondato: SCOPRI LA MOSTRA  FLORA

Un fiore non è mai solo un fiore. Nella mostra “FLORA. L’incanto dei fiori dal Novecento a oggi” ci sono fiori inquieti, fiori silenziosi, giardini segreti e regine di fiori.

Ci sono ortensie, gerani, gladioli, tulipani, ciclamini, viole e girasoli. C’è il Futurismo di Depero e Balla, il Simbolismo di Previati e Segantini, il Divisionismo di Boccioni, il Realismo Magico di Donghi, per arrivare fino all’Arte contemporanea di Kounellis, Gilardi, Paolini e Schifano.

VISITE GUIDATE

Visitare FLORA accompagnati da una guida specializzata è il modo migliore per vedere la mostra, conoscere meglio tutti gli artisti esposti, scoprire gli aneddoti, e fare un'immersione totale nell’arte floreale del Novecento, 

Per riservare il tuo posto prenota la tua visita guidata scrivendo a segreteria@magnanirocca.it

Orari delle visite guidate:
Il sabato ore 16.30 e la domenica e festivi ore 11.30, 16.00, 17.00.
Costo guida (5€) + Biglietto di ingresso (€15). 

Visite Guidate per gruppi organizzati — le visite guidate sono disponibili anche per gruppi (fino a 25 persone) anche in inglese e francese. Per organizzare la visita guidata per il tuo gruppo scrivi a segreteria@magnanirocca.it

 

FLORA

Dietro le quinte di una grande mostra

Anche l’ultima opera è arrivata. Le casse si sono aperte, svelando tele luminose e colori vibranti. Un profumo sottile di vernici antiche si mescola all’aria, mentre le luci si accendono per l’ultimo controllo. Nelle sale della Fondazione Magnani-Rocca, tutto è pronto: da oggi 15 marzo 2025 apre FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi.

Segui il backstage della preparazione della mostra sul profilo Instagram della Fondazione Magnani-Rocca

Per vedere dal vivo cosa c'è dietro a questo viaggio attraverso l’arte e la natura, tra capolavori e giardini fioriti

Oltre 150 opere, dai maestri del Simbolismo ai grandi protagonisti dell’arte contemporanea, trasformano la Villa dei Capolavori in un giardino di meraviglie. Un percorso che attraversa epoche e stili, tra le pennellate luminose di Boldini, Segantini, Previati, Boccioni e Depero, fino alle sperimentazioni di Fontana, Kounellis e Paolini.

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Fondazione Magnani-Rocca
via Fondazione Magnani-Rocca 4, Mamiano di Traversetolo (Parma).

MOSTRA FLORA.
L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi

a cura di Daniela Ferrari e Stefano Roffi. La mostra è stata realizzata in collaborazione con Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Con il supporto di Fondazione Cariparma e Crédit Agricole Italia

 image credits
Fortunato Depero, Flora Magica - Scenografia de Le Chant du Rossignol, 1917 - ricostruzione 1981. Mart, Trento e Rovereto © Fortunato Depero, by SIAE 2025. Foto Mattia Giannattasio