PUOI FARE UN GESTO BELLISSIMO

A Natale puoi fare un gesto bellissimo per i bambini di Parma

L'arte, a volte, può davvero cambiare la nostra vita. Questa è la storia di Luca, un bambino di 7 anni di Parma. Prima di visitare la Fondazione Magnani-Rocca, Luca non aveva mai avuto l'opportunità di entrare in un museo. Grazie ai laboratori didattici della Fondazione Magnani-Rocca, Luca ha scoperto un mondo nuovo fatto di colori, forme e creatività.

Alla fine dell'esperienza, con un sorriso ha detto: "Non sapevo che l'arte potesse essere così divertente!"

La maestra di Luca ci ha confidato: "Ho visto nei miei alunni una curiosità e un entusiasmo che non avevo mai notato prima. Queste esperienze sono fondamentali per il loro sviluppo."

Rettangolo arrotondato: QUESTO NATALE REGALA L'ARTE AI BAMBINI

Il tuo contributo fa la differenza. Con il tuo sostegno, possiamo offrire a molti altri bambini come Luca l'opportunità di avvicinarsi all'arte e di esprimere la loro creatività.

Scopri su CrowdForLife, il portale di crowdfunding di Crédit Agricole Italia, la raccolta fondi “Avvicinare i bambini all’arte”. Le tue donazioni forniscono materiale artistico e consentono a un'intera classe di visitare gratuitamente il museo e partecipare ai laboratori. Ogni euro donato verrà raddoppiato grazie al supporto di Crédit Agricole Italia! Il tuo contributo avrà un impatto ancora maggiore.

Non perdere l'opportunità di fare la differenza nella vita di un bambino. Anche una piccola donazione può avere un grande impatto.

Grazie di cuore per il tuo sostegno e auguri di Buone Feste!
La Fondazione Magnani-Rocca

Questa raccolta fondi è possibile grazie ️a ️ CrowdForLife, il portale di crowdfunding di Crédit Agricole Italia.

NATURA

Proprio in questo momento il Parco Romantico sta cambiando. Il racconto comincia qui

Nella seconda metà dell'Ottocento Marianna Panciatichi Ximenes abita la Villa di Mamiano. Era una delle prime naturaliste italiane. Una ricercatrice appassionata, esperta di molluschi, ornitologa e botanica, passione che ha preso dal padre Ferdinando.

A quel tempo non è facile studiare le scienze se sei una donna, ma Marianna è determinata, scrive diversi libri e riceve riconoscimenti. Non solo era un'attenta collezionista, ma era una studiosa inserita nei maggiori dibattiti del suo tempo: il darwinismo e il concetto di specie.

Qui a Mamiano il marito di Marianna, Alessandro Anafesto Paulucci, ha deciso che sorgerà un moderno Giardino all’Inglese con ambienti diversi, collinette, radure e persino un lago vicino al quale Marianna si fa costruire un capanno dove colleziona piante rare da tutto il mondo, azalee, ortensie, orchidee.

Marianna Panciatichi Ximenes

L’anima di una casa sta nelle storie delle famiglie che l'hanno vissuta, nei passi attraverso le stanze, nelle voci e nelle risate, nei racconti davanti al camino.

Nella Villa di Mamiano si sono succedute tre diverse dinastie.

All’inizio dell’Ottocento era semplicemente il parco della Villa del Marchese Palucci generale al servizio dello Zar. Poi è stata la dimora di una delle prime naturaliste in Europa e in quel periodo è diventato un vero Giardino all’Inglese con piante rare ed esotiche. Poi il Parco è passato dai conti Zileri Dal Verme alla Famiglia Magnani. Qui Luigi Magnani accoglieva i più grandi nomi della cultura del tempo come Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Giorgio Morandi, Konrad Lorenz, persino Margaret d'Inghilterra. Passeggiavano all’ombra dei tassi, tra i platani e i grandi cedri del Libano, in mezzo a pavoni colorati e bianchi.

Oggi il Parco Romantico della Villa dei Capolavori sta per ritornare al suo antico splendore grazie al restauro reso possibile dal PNRR. 

In questo momento è in corso un importante intervento che prevede la piantumazione di centinaia di nuovi alberi, arbusti e fiori. Le piante monumentali e rare sono oggetto di cure speciali con tecniche moderne di arboricoltura. Lo splendido Giardino all’italiana con la sua siepe di bosso sta tornando al suo disegno originario.

Anche il lago del giardino ottocentesco si sta trasformando in un biolago capace di autoregolarsi e ospitare nuove specie acquatiche.

Ma la novità più grande è il Giardino contemporaneo, ispirato al “New Perennial Movement”. Sarà un giardino che cambia con il susseguirsi delle stagioni, offrendo un'esperienza diversa ogni volta che lo si visita. In primavera ed estate esploderà di colori con le fioriture, mentre in autunno le piante assumeranno tonalità calde e suggestive, prima di appassire in inverno. Un design moderno che si avvicina ai modelli di importanti musei d’Europa come il Vitra Museum, la Serpentine Gallery di Londra e il museo Hauser & Wirth di Somerset. 

Rettangolo arrotondato: SEGUI I LAVORI (è bellissimo!)

Il progetto di restauro del Parco Romantico della Fondazione Magnani-Rocca è realizzato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’intervento, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU  e gestito dal Ministero della Cultura, rientra nella Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo” e mira a valorizzare l’identità storica e paesaggistica di questo spazio unico.

Intervento PNRR M1C3 – Investimento 2.3 “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” Restauro del Parco Romantico della Fondazione Magnani-Rocca
CUP I68E22000050006

Fondazione Magnani-Rocca

Immagine: Adorazione dei Magi - Ludovico Mazzolino, 1512. Collezione Permanente della Fondazione Magnani-Rocca.