INVITO AL CINEMA

proiezioni cinematografiche nell'ambito del Festival

EARTH - ABBIAMO UN SOLO PIANETA

in occasione della Giornata Mondiale della Terra

mercoledì 23 aprile ore 20:30 | Cinema Gavazzeni Seriate (BG)

Per celebrare la Giornata Mondiale della Terra, l’Associazione Climarte organizza il Festival internazionale dedicato ai problemi climatici della Terra in cui verranno affrontate, attraverso le arti, cinema, poesia e fotografia, le problematiche legate al clima, alla terra e all’ambiente.

Mercoledì 23 aprile, seconda giornata del Festival al Cinema Gavazzeni, ti aspetta una serata imperdibile: proiezioni coinvolgenti sui grandi temi della crisi climatica e della tutela della Terra, immagini dal concorso fotografico e la premiazione delle opere più incisive, tra fotografia, cinema e poesia.

In proiezione 9 film che raccontano la Terra e le sue sfide:

  • L’ultima fiaba (Mirko Amato, 3’, Italia, italiano)

    Il corto inizia con notizie sui cambiamenti climatici e le difficoltà del pianeta, che svaniscono nella voce di una bambina. Racconta di un albero che piange per la morte della sua terra, ma una fatina magica interviene, portando vita. Le immagini di paesaggi devastati e animali in pericolo si alternano a scene di speranza, culminando con la riflessione della bambina: “Lo sapete che una magia buona vince sempre su una cattiva?” Il corto si conclude con una citazione di Saint-Exupéry.

  • Alegria (Kati Egely, 4’, Ungheria, no dialoghi)

    L'uomo da molto tempo si sta separando dalla natura, pensando di esserne superiore, ma nel suo nuovo ambiente sta soffrendo per l'isolamento che questa superiorità provoca. Come si può tornare a sentire l'unità?

  • The island (Mahmut Tas, 5’, Turchia, sottotitoli italiano)

    Ada è una bambina che vive in un villaggio arido dove non piove da molto tempo. La famiglia di Ada sta pensando di lasciare il villaggio se la sete continua. Ada è molto turbata da questa idea e vuole raccontarci del suo villaggio con la sua telecamera. Si reca in un lago che una volta era pieno d'acqua e visita l'isola che porta il suo nome. Ma scopre che il lago è completamente asciutto, il terreno è crepato e non c'è più acqua.

  • Sweet Poison (Waleska Santiago, 16’, Brasile e USA, sottotitoli italiano)
    Sweet Poison è un film documentario che illustra le conseguenze dell'uso dei pesticidi nel Nordest del Brasile. Limoeiro Do Norte è una città di 60.000 abitanti dove le ripercussioni dell'avvelenamento da pesticidi hanno devastato le comunità. Dalla contaminazione dell'acqua potabile a un alto tasso di difetti congeniti, disabilità e malattie terminali, gli abitanti di questa città sono stati profondamente colpiti dalla loro esposizione ai pesticidi. 
  • Cracked (Mahmut Tas, 3', Turchia, no dialoghi)

    Una bambina vive in un villaggio con sua madre dove le fonti d'acqua stanno diminuendo di giorno in giorno. La siccità influenza la sua immaginazione, anche i suoi scarabocchi e disegni. Non solo le persone, ma la natura lotta con l'inesorabile aridità. Questa bambina, però, non perde mai la speranza. Cerca di fare del suo meglio, sacrificandosi da sola per la sua amata natura.

  • Wantoks dance of resilience in Melanesi (Lara Lee, 20’, sottotitoli italiano)

    Il Festival delle Arti e della Cultura Melanesiana unisce le persone delle isole del Pacifico meridionale. Alcuni celebrano l'indipendenza, mentre altri, come la Nuova Caledonia, rimangono sotto il dominio francese, e la Papua Occidentale resiste all'occupazione indonesiana. Tutti affrontano la minaccia comune del cambiamento climatico, poiché l'innalzamento del livello del mare mette a rischio le terre e le tradizioni. In questo contesto, i performer utilizzano la loro arte per onorare la cultura e sensibilizzare l'opinione pubblica globale, sperando di ispirare solidarietà e azioni collettive per affrontare le sfide di un mondo che si riscalda.

  • Cenizas de agua (Kati Egely, 3’, Ungheria/Spagna, no dialoghi)
    Com'è possibile trovare la felicità mentre vediamo il mondo intorno a noi crollare così rapidamente? Un video musicale sulla speranza della generazione del "cambiamento climatico".
  • Along the water (Rebecca Taouk, 22’, Libano, sottotitoli italiano)

    Questo documentario intraprende un viaggio contemplativo attraverso i paesaggi diversi del Libano, seguendo le vite di Samir, Hisham, Antoine e Ghiwa. Le loro profonde connessioni con la natura, il mare, i fiumi o le montagne, sottolineano un impegno collettivo per la preservazione ambientale.

  • Tormenta de fuego (Luciano Nacci e Axel Emilien, 63’, Argentina, sottotitoli italiano)

    Il 9 marzo 2021 è stato registrato nella zona di Chubut l'incendio periurbano più grande dell'America Latina. Le persone colpite raccontano come hanno perso le loro case e i loro beni, senza poter fare altro che cercare di sopravvivere di fronte alla voracità del fuoco. Ciò che tutti sospettano è che dietro gli incendi ci sia un'intenzionalità politica ed economica.

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