Si narra che Giuseppe Verdi fosse un grande estimatore dei kaki e amasse consumerli a fine pasto come dalla seguente questa ricetta. Nell’immagine copia della lettera di ringraziamento inviata dal Maestro alla ditta dei Fratelli Ingegnoli che per primi importarono [*] le piante di cachi a Milano e avevano inviato a Sant’Agata una cassetta di sei frutti.
Lavare ed ascugare i cachi, eliminare il picciolo e tagliarli a metà orizzontalmente. [*] Diospyros kaki antichissima pianta originaria dell’Asia orientale e diffusosi in Europa circa a metà ‘800. La ricetta è stata ricavata da una pubblicazione dell’associazione verdissime.com |
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marinadaprelà 13.03.2018 | Da provare!!!!! |