C’era una volta un bellissimo viale alberato, il pellegrino viandante poteva far spaziare lo sguardo sui lunghi filari di alberi che d’estate offrono la loro ombra rinfrescante e d’inverno permettono di ammirare la rinascimentale abbazia  di Santa Maria degli Angeli e lo stile ottocentesco della scuola.

Ma uno Stregone invidioso di tale bellezza decise di fare un tenebroso sortilegio.

Nel giro di una notte orribili paraventi iniziarono ad oscurare ove l’occhio spaziava, e tali paravanti, quasi per partenogenesi, hanno in poco tempo aumentato la loro incombente presenza.

Quasi come pandemia altre zone del paese sono state colpite da tale malefica magia.

Lo Stregone, non contento di tale scempio, con un colpo di colla magica, riempiva tali obbrobri di sconce, anche se poche, profezie .

Passano i giorni, passano gli anni … riuscirà qualche Principe a rompere tale malvagio incantesimo?

A ridare al viale Alfonso Pallavicino la sua bellezza?

Capisco che si debba soddisfare l’ormai inutile presenza dei manifesti elettorali e che quindi si rendano necessari gli appositi spazi a cui applicarli, ma, una volta passate le elezioni, tali supporti andrebbero tolti ed in fretta soprattutto in quelle aree in cui la loro presenza deturpa notevolmente il paesaggio.

devo rivolgere un plauso all'Amministrazione comunale, in questi giorni l'obbrobrio dei cartelloni è stato rimosso, restituendo al viale A.Pallavicino la sua dignità.

Grazie

un assessore dell'attuale giunta ha risposto via facebook a questo post:

Buonasera Gianni , ha proprio ragione non perda la pazienza e presto verranno rimossi
Buona serata

spero che abbia ragione, anche se, come detto, nutro poca fiducia perché su tali supporti si vedono ancora le tracce dei manifesti del referndum di ottobre 2017 e da allora tali supporti hanno fatto orribile mostra di se, quindi se tanto mi da tanto.....